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Il forno a microonde è ormai un elettrodomestico diventato indispensabile nelle cucine moderne, grazie alla sua capacità di riscaldare, scongelare e cuocere gli alimenti in modo rapido ed efficiente, assicurando un notevole risparmio di tempo ed energia.
Il microonde, però, è anche un elettrodomestico che da sempre è circondato da molti dubbi e timori da parte dei consumatori, che spesso ne mettono in dubbio l’affidabilità e sollevano preoccupazioni legate alla sicurezza e all’impatto sulla loro salute. Non è raro che le persone si pongano domande del tipo “il microonde fa male? è cancerogeno?” oppure “le onde del microonde sono pericolose?”, “il magnetron del microonde è pericoloso?”: si tratta di paure fondate o solo falsi miti e credenze? Scopriamolo in questo articolo!
Come funziona il microonde?
Prima di rispondere alla domanda “ma il microonde fa male?”, il primo step necessario è capire nel dettaglio come funziona il microonde e comprendere il processo attraverso cui gli alimenti vengono riscaldati.
Il funzionamento del microonde si basa sull’azione delle microonde, per l’appunto: si tratta di onde elettromagnetiche che per riscaldare i cibi agiscono sulle molecole d’acqua contenute al loro interno. Ma come vengono generate queste onde elettromagnetiche? All’interno del forno a microonde è presente il magnetron, un dispositivo che genera oscillazioni elettromagnetiche ad alta frequenza - le microonde - e le diffonde all’interno del vano dell’elettrodomestico.
Le molecole d’acqua contenute negli alimenti, avendo una zona con carica elettrica positiva e una negativa, vengono sollecitate dalle microonde (i loro campi elettromagnetici oscillano), facendole vibrare e quindi surriscaldare: è da questo processo che viene generato il calore che permette di scaldare - oppure cuocere - il cibo.
Perché l’uovo esplode nel microonde?
Comprendere il funzionamento del meccanismo alla base del forno a microonde aiuta a spiegare fenomeni curiosi come le uova che esplodono nel microonde.
Le uova, infatti, sono costituite per il 74-75% da acqua, che viene rapidamente riscaldata dalle microonde, trasformandosi in vapore acqueo. Questo vapore, confinato all'interno del guscio, crea una pressione crescente, poiché non ha modo di fuoriuscire facilmente. A mano a mano che la pressione aumenta, le membrane che ricoprono l'albume e il tuorlo non riescono a resistere e, superato il punto critico, si rompono all'improvviso, provocando una piccola esplosione.
Il microonde fa male?
Il processo di riscaldamento delle molecole d’acqua all'interno dei cibi - principio su cui si basa il funzionamento del microonde - rappresenta un rischio per la salute umana? Le microonde possono uscire all’esterno del forno? La risposta è no. Infatti, il riscaldamento degli alimenti avviene esclusivamente all'interno del vano del microonde, progettato per essere completamente schermato. Uno specifico involucro in metallo e una rete metallica incorporata nello sportello bloccano efficacemente la fuoriuscita delle microonde, assicurando che restino all'interno dell’apparecchio. Questo sistema di schermatura rende sicuro l'uso del microonde, proteggendo gli utilizzatori da esposizioni indesiderate.
Inoltre, le microonde emesse da questi forni sono radiazioni a bassa energia, che, a differenza delle onde ad alta energia come i raggi X e i raggi UV, non sono ionizzanti. Ma cosa significa esattamente? Le microonde non hanno la capacità di "ionizzare" la materia, cioè non possono alterare la struttura atomica dei materiali attraverso la rimozione o l’aggiunta di elettroni. Di conseguenza, le radiazioni prodotte dal forno a microonde non causano modifiche sul DNA delle cellule, il che significa che non comportano un aumento del rischio di sviluppare tumori.
Tuttavia, è essenziale sapere come utilizzare correttamente questo elettrodomestico per evitare potenziali inconvenienti. Ma non solo: è sempre fondamentale assicurarsi che il microonde non sia danneggiato e funzioni correttamente, così che la schermatura non sia compromessa.
Se quindi ti sei chiesto almeno una volta “ma il microonde è pericoloso?", non c’è da preoccuparsi, perché si tratta di un falso mito molto comune, ma non basato su evidenze scientifiche.
La cottura in microonde altera gli alimenti dal punto di vista nutrizionale?
Un’altra credenza molto diffusa legata al microonde riguarda l’alterazione dal punto di vista nutrizionale degli alimenti cotti (o riscaldati) al loro interno. Anche in questo caso si tratta di un falso mito, in quanto non ci sono differenze sostanziali tra la cottura in microonde rispetto alla cottura tradizionale.
Cellulare nel microonde: se continua a ricevere il segnale significa che l’elettrodomestico non è sicuro?
Un altro falso mito è legato al test del cellulare chiuso nel microonde per testarne la schermatura. Il fatto che il telefono riceva comunque segnale non è assolutamente un indicatore circa la sicurezza del microonde, ma è fenomeno perfettamente normale. Questo perché la schermatura dei forni microonde è stata progettata per bloccare la propagazione di una frequenza specifica (2450 Mhz), ovvero quella dei microonde, mentre le frequenze a cui operano i cellulari sono diverse ed è normale che non vengano schermate dal microonde.
Come usare il microonde al meglio?
Come già detto a più riprese, il microonde è ormai un apparecchio insostituibile nelle nostre cucine. Proprio per questo motivo è fondamentale conoscere ogni sua potenzialità per poterlo sfruttare al meglio e ottenere risultati di cottura eccellenti.
Lo sapevi che i microonde moderni, oltre alle microonde, sono caratterizzati anche dalla presenza del grill e della ventola, che possono essere utilizzate anche in maniera combinata per ottenere ricette golose e facili da realizzare?
Nei microonde Whirlpool, combinando il grill con le microonde, possiamo ottenere i vantaggi della funzione Crisp: le microonde cuociono all’interno gli alimenti, mentre il calore che arriva dall’alto grazie alla resistenza del grill consente di cuocere le pietanze in superficie, permettendo di assaporare risultati uniformi e extra-croccanti! Se ami preparare piatti come pizza, quiche, arrosti e pesce, questa è esattamente la modalità di cottura che fa per te!
La modalità Crisp Fry prevede tre funzionalità insieme, ovvero microonde, grill e modalità ventilata, e permette di ottenere risultati di cottura molto simili a quelli di una friggitrice ad aria (anche senza aggiunta di olio), ma in maniera più veloce grazie all'azione delle microonde.
Vuoi evitare che le pietanze risultino poco cotte sotto? Utilizzando il piatto Crisp in combinazione con la modalità Crisp oppure Crisp Fry, otterrai risultati di cottura ancora più omogenei e gustosi! Il piatto Crisp è realizzato in alluminio e bronzo, con l’aggiunta di ferrite: si tratta di un materiale che reagisce con le microonde e per questo si riscalda molto rapidamente.
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Sempre in tema microonde, ricordati sempre dell'importanza di occuparti periodicamente della manutenzione e della pulizia del tuo elettrodomestico. A questo proposito, se non hai bene idea di come procedere, puoi approfondire leggendo il nostro articolo blog Come pulire il microonde!
